Fra novembre e dicembre, nelle pittoresche piazze delle città e dei paesi austriaci, accade qualcosa di magico. Le luci dei mercatini di Natale si accendono, e con esse si accendono anche le emozioni di chi li visita.
@austriainfo
È un momento in cui le famiglie si riuniscono per una passeggiata sotto il cielo stellato. I bambini, con gli occhi pieni di meraviglia, sognano dolci e balocchi mentre si perdono tra le bancarelle addobbate. I ragazzi si ritrovano la sera, avvolti dal calore del vin brûlé e del punch, per condividere risate e gioia. a
Tutti si mettono alla ricerca di piccoli tesori da regalare agli amici e ai parenti: biscotti profumati, candele scintillanti, articoli per il presepio, decorazioni natalizie e souvenir unici.
I mercatini sono un tripudio di manifestazioni culturali. Potete ascoltare cori angelici o gruppi musicali tradizionali che riempiono l’aria di melodie incantevoli. Potete ammirare presepi intarsiati nel legno, provenienti da diverse regioni, che raccontano storie millenarie. E non potete perdervi l’entusiasmante corteo di Krampus, con le sue maschere spaventose che scacciano i cattivi spiriti.
In ogni giorno e in ogni città, c’è qualcosa di speciale che rende i mercatini di Natale austriaci un’esperienza indimenticabile. Un viaggio attraverso le tradizioni, la magia e l’amore per il Natale.
ALLA SCOPERTA DELL’AUSTRIA: DA VILLACH A SALISBURGO
Vuoi vivere questa avventura senza prendere l’aereo o viaggiare troppo lontano? Allora sei nel posto giusto!
Qualche settimana fa, abbiamo esplorato un itinerario al confine con l’Italia, perfetto per un weekend, con la città di Villach, a soli 25 km dal confine italiano, come punto di partenza. Ti racconterò di questo viaggio in vesti natalizie, ma ricorda: la guida è utile in qualsiasi periodo dell’anno, non solo per i mercatini di Natale, ma anche per le molteplici esperienze da vivere.
Attraverso questa guida, ti accompagnerò alla scoperta di un itinerario di 3 giorni in Austria, dove potrai immergerti nella magia del Natale nei centri storici di Villach e Salisburgo.
Nei prossimi paragrafi, esploreremo non solo il cuore urbano, ma anche attività imperdibili nei dintorni delle città. Amante della natura, appassionato di cultura, foodie incallito o shopping lover – questo viaggio in Austria ha qualcosa di speciale per tutti!
Continua a leggere per scoprire tutti i consigli che renderanno il tuo weekend indimenticabile.
🚗 COME ARRIVARE A VILLACH DALL’ITALIA IN AUTO:
Per raggiungere Villach con il tuo mezzo, ti suggerisco di percorrere l’autostrada A2 a partire dal valico di confine con l’Austria di Tarvisio, continuando fino all’uscita di Villach – Warmbad.
Importante: non dimenticare di acquistare la vignetta autostradale austriaca, necessaria per viaggiare sulle autostrade in Austria. Il costo è di 11.50€ e ha una validità di 10 giorni.
Riporto un articolo di Repubblica che ho letto la scorsa estate (2023) per darvi un ulteriore consiglio, che è quello di non buttare nel cestino la vignetta appena scaduta.
L’articolo del 22 Luglio 2023 infatti riporta che: “La vacanza in Austria può costare cara, se prima non si fanno i “compiti a casa”… “Moltissimi automobilisti italiani, nonostante abbiano acquistato la vignetta, hanno ricevuto sanzioni anche molto salate dal concessionario di quel Paese, Asfinag”.
Uno dei problemi più gravi è che spesso le multe arrivano con molti mesi di ritardo. E nel frattempo gli automobilisti magari l’hanno staccata dal parabrezza o hanno gettato la ricevuta: si arrabbiano perché pur sapendo di aver pagato, non possono dimostrarlo”
@montagnadiviaggi L’immagine della vignette per le autostrade austriache – fac simile (la mia è ancora su per sicurezza)
Cosa succede se non pago la vignetta?
In teoria infatti dovrebbe arrivare una multa da 120 euro. Chi pensa di aver ragione, attraverso il Cec, può chiedere alla società autostradale (presentando delle prove) di annullarla. Solo che a volte, anziché la multa da 120 euro arriva direttamente la sanzione amministrativa “in forma ridotta” da 300 euro.
E se non pago la multa che arriva?
A quel punto si può fare una richiesta di annullamento in autotutela, ma poiché la legge austriaca non prevede il ricorso, l’autorità non è obbligata a dare riscontro. Passate quattro settimane, chi non paga questa sanzione ridotta passa al procedimento amministrativo vero e proprio, che può portare a una multa tra i 300 e i tremila euro, contro la quale si può presentare ricorso.
Come acquisto la vignetta? Posso farne a meno?
Puoi acquistare la vignetta non solo online, ma anche in diversi punti fisici: alla frontiera, nei primi Autogrill in Austria nella zona cosiddetta “franca”, o nelle stazioni di servizio in Italia.
Ricordati di incollarla dal lato guidatore sull’automobile e nel lato destro se sei in moto
Se preferisci evitare l’acquisto della vignetta, ti consiglio di uscire dall’autostrada a Malborghetto – Valbruna o a Tarvisio Sud.
Dopo l’uscita, prendi la strada statale SS13 fino al vecchio valico di confine di Coccau. Una volta entrato in territorio austriaco, prosegui sulla strada numero 83. Questo percorso ti consentirà di raggiungere Villach senza la necessità della vignetta.
🅿️ PARCHEGGIO A VILLACH:
Un consiglio importante che abbiamo appreso a nostre spese – letteralmente – è che in Austria i parcheggi con le strisce bianche sono a pagamento. Attenzione, perché questa informazione può risultare costosa! Infatti, una mattina ci siamo svegliati trovando sul parabrezza una “sorpresa” da 20.00€, accuratamente imbustata per proteggerla dall’acqua.
Tuttavia, c’è un lato positivo: lungo le rive del fiume Drava ci sono molti parcheggi a strisce bianche comodi e vicini al centro. La buona notizia è che dopo le 19:00 e la domenica non si paga! Ti suggerisco di segnarti questo parcheggio: “Parking Draulände”, dove abbiamo lasciato noi la nostra auto. Se hai bisogno di parcheggiare solo per la sera e la notte, qui non avrai problemi di spese aggiuntive.
Se sei alla ricerca di un parcheggio gratuito per l’intera giornata, il parcheggio “Draubodenweg” è la soluzione ideale! Situato a circa 15 minuti a piedi dal centro storico di Villach, offre la comodità di lasciare la tua auto senza costi aggiuntivi, mentre esplori la città.
🚗 COME ARRIVARE A SALISBURGO DA VILLACH:
Per viaggiare da Villach a Salisburgo, ti basterà prendere l’autostrada A10 a Villach, che conduce al tunnel Katschberg. Dopo aver attraversato il tunnel, continuerai il tuo percorso fino a Salisburgo. Il viaggio dura approssimativamente 2 ore, a condizione che le condizioni del traffico e del meteo, come la neve, siano favorevoli.
Ricorda che oltre alla vignetta autostradale austriaca da 11.50€, già acquistata per l’uso delle autostrade in Austria all’inizio del tuo viaggio, dovrai pagare un ulteriore pedaggio di 13.50€. Questo pedaggio si applica al casello situato a metà del percorso e sarà richiesto sia all’andata che al ritorno. Quindi, è importante tenere in considerazione questo costo aggiuntivo quando pianifichi il tuo budget di viaggio.
Foto di @viaggieritratti
🅿️ PARCHEGGIARE A SALISBURGO:
Una volta giunti a Salisburgo, è importante sapere che i parcheggi sono a pagamento in tutta la città. Nel nostro caso, abbiamo optato per il “CONTIPARK Parkplatz Basteigasse”, che, sebbene sia a pagamento, offre il vantaggio di essere situato a pochi passi dal centro.
Questa soluzione può essere molto comoda se desideri avere facile accesso alle principali attrazioni di Salisburgo senza dover camminare troppo o utilizzare ulteriori mezzi di trasporto.
⛽️ CARBURANTE:
È importante notare che il costo del carburante in Austria è generalmente inferiore rispetto a quello in Italia, il che rende i viaggi in auto più economici. Questo significa che potrai spostarti liberamente e esplorare ampiamente senza preoccuparti di spese eccessive per il carburante.
Per offrirti un esempio concreto: il giorno della nostra partenza a Padova, abbiamo pagato il Diesel a 1,742 €/L, mentre a Villach, presso il “Diskont Tankstelle am HOFER Parkplatz – Avanti GmbH”, il prezzo era di soli 1,484 €/L. Questa differenza di prezzo può sommarsi significativamente, soprattutto su lunghi tragitti o durante un viaggio di più giorni, rendendo il viaggio in Austria ancora più vantaggioso dal punto di vista economico.
🏨 DOVE ALLOGGIARE A VILLACH:
Villach si distingue per la sua eccellente organizzazione turistica, offrendo un’ampia gamma di alloggi per tutti i gusti e budget. Qui puoi trovare hotel con terme e spa, agriturismi, appartamenti, pensioni, case vacanza e campeggi. L’abbondanza di scelte rende facile trovare l’alloggio perfetto per il tuo soggiorno.
Tra le numerose opzioni, vorrei particolarmente consigliarti Limehome, un appartamento che abbiamo trovato eccezionale. Situato proprio nel centro storico, Limehome offre una sistemazione moderna e raffinata. I proprietari hanno prestato grande attenzione ai dettagli, alla scelta armoniosa dei colori e dei materiali, creando un ambiente dove nulla è lasciato al caso.
L’appartamento dispone di una zona giorno con cucina completamente attrezzata, bagno, divano letto, televisione e letto matrimoniale. È l’ideale per chi cerca un soggiorno confortevole nel cuore pulsante della città, con tutte le comodità necessarie per sentirsi a casa.
💸 PAGAMENTI:
Se stai seguendo questa guida nel periodo natalizio, ti imbatterai nella magia dei centri storici di Villach e Salisburgo pieni di casette in legno traboccanti di prodotti tipici, oggetti artistici fatti a mano, delizie da gustare – con tantissime idee regalo: calzettoni colorati per il camino, pantofole in cuoio e lana, addobbi per l’albero, tessuti artigianali e molto altro. Bé, assicurati di avere contanti perché nessuno di loro dispone del
pos per i pagamenti elettronici! Sarebbe un vero peccato non poter acquistare i loro prodotti o non assaggiare le tipicità locali come i Brezel, i Baumkanchen, la Sacher, la Raclette o il vin brûlé nelle tazze con scritto sopra il luogo e l’anno per un ricordo da collezionare!
Per i pagamenti nei negozi o nei locali fissi non ci sono problemi. Tutti accettano il Pos.
📍 TAPPA 1: CENTRO STORICO DI VILLACH
Una volta parcheggiata l’auto e sistemate le valige, l’incantevole città di Villach ti attende, pronta per essere esplorata. Villach, la seconda città più grande della Carinzia con oltre 60.000 abitanti, conquista i visitatori con il suo stile di vita tranquillo, ideale per palati gourmet, appassionati d’arte, amanti dello shopping e chiunque sia in cerca di relax.
Il suo centro storico, facilmente esplorabile a piedi, è un gioiello a misura d’uomo, dove le pittoresche casette colorate fanno da cornice alla piazza principale: Hauptplatz. Qui troverai una storica fontana e la colonna della Santa Trinità del 1739, un luogo perfetto per fermarsi a bere un caffè o godersi un aperitivo tra panchine di legno, grandi fioriere e i tavolini all’aperto dei bar.
Durante la tua pausa, ti colpirà la vista del campanile di San Giacomo, che svetta a breve distanza, in una piazzetta pittoresca. Oltre alla visita della basilica, ti consiglio vivamente di salire sul campanile più alto della Carinzia, a un costo di soli 3.00€.
Superando 240 scalini, potrai godere di una magnifica vista panoramica sulla città dall’alto dei suoi 94 metri. Questa esperienza è disponibile dal 2 maggio al 31 ottobre, dal lunedì al sabato. Una vera e propria perla per chi desidera ammirare Villach da una prospettiva unica.
HOTEL POST:
Poco distante da lì, precisamente in Hauptpl. 26, c’è uno storico Hotel Post assolutamente da raggiungere. Questo antico edificio, apparteneva alla famiglia dei Khevenüller e nel 1552 ospitò per settimane l’imperatore Carlo V, in fuga dal generale Hermann Moritz von Sachsen. Per questo motivo è considerato uno dei palazzi storici più importanti della cittadina austriaca.
Foto di @flickr
Deve il suo nome alla stazione postale allestita al suo interno dal 1748 al 1875 e oggi è uno degli alberghi più romantici ed eleganti di Villach: l’Hotel Palais26*. Nella hall è ancora possibile vedere due piccole porte originali che terminano con un arco a sesto acuto.
KONDITOREI RESTAURANT RAINER:
È interessante notare che a Villach, come in tutta l’Austria, le pasticcerie sono considerate vere e proprie istituzioni. Questi deliziosi angoli di dolcezza attirano l’attenzione già dalla vetrina, che si rivela essere un irresistibile invito, quasi come il canto delle Sirene per Ulisse, a varcare la soglia e immergersi in un mondo di dolci tentazioni.
Le pasticcerie austriache sono famose per la loro eccellenza e varietà, offrendo una gamma di dolci tradizionali e innovativi che deliziano il palato e seducono gli occhi.
La nostra scelta di fermarci alla “Konditorei Restaurant Rainer” a Villach è stata sicuramente azzeccata, considerata la loro vastissima gamma di delizie pasticcere. E aver optato per un classico intramontabile: la famosissima e inimitabile “Sacher”! Non c’è da stupirsi che l’abbiamo trovata divina. La torta Sacher, con il suo ricco cioccolato e la delicata marmellata di albicocche, è una vera icona della pasticceria austriaca e un piacere per il palato. Assaporare questa specialità in una pasticceria rinomata come la Konditorei Restaurant Rainer rende l’esperienza ancora più autentica e memorabile.
PONTE DRAUBRÜKE SUL FIUME DRAVA:
Il Ponte Draubrücke, che attraversa il fiume Drava a Villach, è una struttura iconica che unisce la bellezza architettonica alla funzionalità. Costruito nel 1913, questo ponte rappresenta un connubio tra passato e presente, con il suo design elegante e la sua importanza nella connessione tra le diverse parti della città. La sua maestosità si riflette nelle sue arcate metalliche e nella sua posizione scenografica, offrendo una vista mozzafiato sulla città e sul fiume.
Se lo oltrepassi, prima di raggiungere l’imponente chiesa di San Nicola – protagonista indiscussa di qualche foto pazzesca – noterai sulla destra una strana statua in metallo, la statua di un buffone. Un personaggio raffigurato per omaggiare il Carnevale di Villach che ogni anno anima la città e attira visitatori da tutta Europa nel mese di Febbraio. Da tener presente anche questo periodo per una visita in città!
La manifestazione ha origini antiche: secondo quanto riportato dal museo civico, nel 1867 il primo Villacher Fasching vide la manifestazione di centinaia di partecipanti mascherati.
La maschera tipica è appunto il buffone di Villach, il cui volto è impresso anche sullo stendardo della città, ma ci sono anche il Principe e la Principessa del Carnevale, mentre il motto onnipresente da ripetere ad ogni occasione è Lei-Lei!
COSA VEDERE FUORI DAL CENTRO?
Se invece ti piacciono i Trekking o rilassarti a contatto con la natura ti consiglio di spostarti leggermente dal centro e raggiungere Castello di Landskron
In questo periodo purtroppo l’abbiamo trovato chiuso ma vale la pena comunque raggiungerlo perchè è magnificamente posizionato su un’altura panoramica, e offre una vista mozzafiato sull’abitato austriaco di Villach.
E’ Situato tra due incantevoli laghi, Lago di Faak (Faaker See) e il Lago di Ossiach (Ossiacher See) che sono circondati da splendide piste ciclabili e sentieri che attirano appassionati di ciclismo e visitatori in cerca di relax e attività all’aria aperta
Tornando a questo castello lo noterai non solo per la sua forma imponente ma anche per la sua unicità. La vera attrazione del castello non è tanto la struttura in sé, quanto l’arena esterna dove si tengono spettacoli straordinari con falchi pellegrini addestrati.
Grazie alla foto con il drone potrai ammirare le gradinate, le hai viste?
Durante i loro voli in picchiata, questi falchi raggiungono velocità incredibili, suscitando grande curiosità e ammirazione tra il pubblico.
La combinazione del paesaggio naturale, con il castello tra due laghi, e l’emozionante esibizione dei falchi, rende il Castello di Landskron un luogo di meraviglia e fascino unico.
DOVE CENARE? RESTAURANT DELPHI
Se cerchi un locale dove poter cenare, ricorda che in Austria, come del resto in tutti i paesi nordici, si siedono a tavola molto presto e se provi a presentati al ristorante dopo le 20.00 inzieranno già ad arrivarti macumbe.
La nostra prima opzione per la cena in centro storico, ricadeva sull’hamburgeria “La burger” dal profumo e dai piatti invitanti ma con una fila di persone davvero infinita che aspettavano di potersi sedere. Se sei più fortunato di noi e riuscirai a provare questo locale faccelo sapere!
Ascoltando il consiglio di un local, abbiamo raggiungo il ristorante dove abbiamo poi cenato, “Restaurant Delphi” un locale Greco dagli interni discutibili, un po’ “too much” ma in cui abbiamo adorato la carne! Ristorante tipico? No! Consigliato? Si! :)
LA MAGIA DEL NATALE:
Uno dei momenti migliori in cui visitare Villach è sicuramente in concomitanza con l’Avvento per l’atmosfera gioiosa che invade la città.
@turingclub
Per questo motivo, noi l’abbiamo visitata il primo weekend di dicembre a ridosso con la tradizione di San Nicolò. Sapevi che in Austria non credono in Babbo Natale?
Sono devoti a questo Santo che, la sera del 5 dicembre, porta in dono ai bambini buoni frutta secca e cioccolato nelle calze che i piccoli appendono fuori la porta. Ma che ne sarà invece dei bambini cattivelli? Qui subentrano i Krampus, degli esseri demoniaci dall’aspetto terrificante che fanno dispetti.
@siviaggia
Dal 17 novembre al 24 dicembre, le vie del centro storico si ravvivano come non mai, vestendosi a festa con le mille lucine, le bancarelle di legno e i profumi di cannella e di anice stellato o dei tipici dolci locali.
Che si cerchi un souvenir o un regalo, non si tornerà a casa a mani vuote, perché si troveranno tanti prodotti dell’artigianato del posto dalla qualità eccelsa, oggetti spesso originali e con una storia antica alle spalle. Dopo il 26 dicembre, le bancarelle si convertiranno nel mercatino di Capodanno per continuare la festa fino al 31 dicembre.
Un’altra bella attrazione dell’Avvento di Villach è la pista di pattinaggio allestita nella Rathausplatz, la piazza del Municipio, con la sua immancabile “tettoia” di luci che crea un ambiente sofisticato e suggestivo fino il 18 febbraio 2024.
📍TAPPA 2: SHOPPING NEL CENTRO COMMERCIALE PIÙ GRANDE DELLA CARINZIA
Seppur quando siamo in viaggio preferiamo le attività outdoor, non abbiamo saputo resistere al centro Commerciale Atrio, situato nella parte meridionale della città! Vincitore molteplice volte dei premi per il centro commerciale più sostenibile al mondo, racchiude circa 90 attività tra cui di oggettistica, elettronica, abbigliamento, parrucchieri, librerie, bar ristoranti e un ipermercato.
Anche ad Atrio il periodo Natalizio è molto sentito con luci scintillanti, decorazioni colorate e profumi deliziosi. L’albero di Natale è enorme ed è una location perfetta per qualche scatto ricordo!
La cosa più divertente, per cui ti consigliamo di andare in questo centro commerciale, è di cercare il negozio ”Zillertaler Trachtenwelt” per provare i costumi tradizionali austriaci, come i Dirndl ed i Lederhose. Si tratta rispettivamente di abiti da donna con grembiule e pantaloni di cuoio per uomo. Non puoi tornare in Italia senza aver provato questa esperienza autentica!
📍TAPPA 3: SALISBURGO
Per la seconda giornata di questo viaggio, l’attenzione ricade su Salisburgo, città Natale di Mozart.
L’abbiamo raggiunta affrontando una tempesta di neve, ma nonostante l’avventura del viaggio, è stata un’ottima idea! La magia che si respirava era incredibile ma ve ne parliamo nel prossimo paragrafo! Ora concentriamoci su cosa vedere a Salisburgo durante tutto l’anno!
Innanzitutto, per girare al meglio la città e cercare di vedere il più possibile in sole 24 ore ti consigliamo la “Salzburg Card” che puoi trovare nell’ufficio del turismo di Salisburgo.
Grazie alla Salzburg Card è possibile accedere a tutte le principali attrazioni e ai mezzi di trasporto della città ad un prezzo ridotto. Questa carta può avere diverse durate: 24 ore, 48 ore o 72 ore, a seconda di quanto tempo prevedi di trascorrere in città.
Foto di @reisebloggerin
Ma ora arriviamo al dunque, ecco cosa vedere in giornata a Salisburgo!
MAKARTSTEG BRIDGE:
Hai presente il famoso ponte Milvio? Ecco, il famoso ponte dei lucchetti romano ha un fratello gemello meno conosciuto qui a Salisburgo. Questo ponte prende il nome da un artista austriaco, Hans Makart, che pensate un po’ dipinse una famosa opera ritraente nientemeno che Romeo e Giulietta!
Qui, un’infinità di coppie innamorate, celebrano il proprio amore con un lucchetto: appendendolo al ponte, gettando via la chiave e sperando che duri per sempre. E mentre tutto questo accade, sullo sfondo, a fare da cornice perfetta a questo momento romantico c’è Salisburgo.
Dal ponte Makart infatti la vista panoramica sulla città è a dir poco favolosa. Attraversandolo, esclusivamente a piedi o in bici, si arriva in centro.
Foto di: @trip.com
DUOMO DI SALISBURGO:
Il Duomo, con la sua meravigliosa facciata barocca, è uno degli edifici più belli ed importanti della città.
Oltretutto è un edificio davvero imponente e “confina”, se così si può dire, con bene 3 famose piazze di Salisburgo: sui lati con la Residenplatz e Kapitelplatz e, di fronte, con la Domplatz.
Foto di @salzburg
CASA MUSEO DI MOZART:
Mozart, un’icona globale senza tempo la cui fama non conosce confini e che, con la sua vita e le sue opere, inevitabilmente ha portato alla ribalta anche il luogo natio. Non deve perciò stupire che la casa in cui ha trascorso tutta l’infanzia e parte della giovinezza, al civico 9 di Getreidegasse, sia da moltissimi anni ormai una delle attrazioni principali della città.
Foto di @tesoroturismo
All’interno della casa natale di Mozart troverai oggetti che riconducono direttamente alla sua infanzia come il primo violino che gli fu regalato all’età di 6 anni e mezzo, nell’autunno del 1762, il violino da concerto, il clavicordo e il pianoforte a martelli. Sono esposti anche documenti ufficiali, lettere e ritratti della famiglia.
È aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30 al costo di 13.50€
GETREIDEGASSE:
Oltre ad essere la via dove si trova la casa natale di Mozart, la Getreidegasse è anche una delle vie più belle di Salisburgo.
Con le sue meravigliose insegne in ferro battuto ed i suoi splendidi edifici, è uno dei posti più apprezzati dai turisti ed anche uno degli “spot più instagrammabili” di tutta la città.
Passeggiando lungo questa via non abbiamo potuto fare a meno di fermarci a guardare quasi ogni vetrina!
Foto di @salzburg
FORTEZZA HOHENSALZBURG:
Alzando gli occhi al cielo, la prima cosa che si nota è questa fortezza che domina la città da oltre 120m d’altezza! Per arrivare in cima ti consigliamo di prendere la funicolare per godere di un panorama pazzesco! L’interno della fortezza è abbastanza spoglio quindi, a meno che tu non ne senta l’esigenza, puoi rimanere nel cortile da cui si aprono poi dei bellissimi punti panoramici su tutta Salisburgo e sulle Alpi austriache.
Foto di @salzburg
La funicolare è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.30 al costo di 3.50€ una corsa sola, 5.50€ salita + discesa, 14.00€ incluso l’ingresso alla fortezza.
CAFÉ GLOCKENSPIEL:
C’è sempre tempo per un momento di dolcezza e noi abbiamo scelto il Café Glickenspiel dall’aspetto molto raffinato che sa il fatto suo! Una vetrina ricca di prelibatezza, vari dolci tra cui le famose “Palle di Mozart” – un tipo di cioccolatino creato a Salisburgo nel 1890 dal pasticciere austriaco Paul Fürst in onore del compositore Wolfgang Amadeus Mozar- ma anche in questo caso non abbiamo saputo resistere alla Sacher!
Un thè caldo ai frutti rossi ed eravamo pronti a continuare la nostra giornata. Ad inizio paragrafo ti avevamo anticipato che nevicava tantissimo e ci siamo ritrovati così avvolti nella magia del Natale.
LA MAGIA DEL NATALE:
Tra i mercatini di Natale più antichi d’Europa, visitare Salisburgo nel periodo natalizio è pura magia. Nelle strade e piazze, dal 17 novembre al 1 gennaio, puoi trovare i tradizionali chalet di legno che espongono addobbi natalizi, ghirlande di pino, boule de neige, palle di vetro decorate e soldatini in legno.
A pochi passi ci si può divertire scivolando sul ghiaccio su una pista di pattinaggio con tanta musica a tema e le luci che si proiettano nel cielo!
Ma attenzione! È qui che troverai la tazza simbolo del Natale, piena di Vin Brûlé bollente con la scritta del luogo e dell’anno per un ricordo da collezione!
Sapevi che qui a Salisburgo esiste anche un piccolo museo del Natale? Al suo interno è Natale tutto l’anno quindi che sia dicembre o agosto non cambia, è possibile ammirare una collezione davvero unica, divisa in diverse aree tra cui: quella dedicata ai calendari dell’avvento, quella dedicata a San Nicolò e ai Krampus, quelle degli addobbi e dei biglietti di Natale e molte altre ancora. Alcuni pezzi risalgono al 1800 ed è intressante vedere come sono cambiate le tradizioni da quel periodo fino ad oggi. Se ti rimane tempo qualche questa è una tappa da non perdere!
Foto di @salzburg
📍TAPPA 4: CASTELLO DI LANDSKRON
Dopo esser rientrati a Villach in serata dalla magica Salisburgo, abbiamo dedicato la mattina del terzo giorno ai dintorni.
Immerso tra le maestose montagne, il Castello di Landskron è una testimonianza storica che cattura l’immaginazione di chi lo visita. Oltre alla sua imponenza architettonica, questo castello racchiude un’epica storia che si perde nei meandri del tempo. Scalare le sue torri significa abbracciare secoli di avventure, intrighi e gloria. Ogni pietra, ogni muro, racconta storie di nobiltà e battaglie, regalando una vista panoramica mozzafiato sul paesaggio circostante, invitandoti a sognare e a immergerti nel passato.
Il castello è aperto tutti i giorni dal 01 Aprile al 01 Novembre dalle 09.30 alle 17.30. Ma non preoccuparti se ci vai fuori stagione! È una bellissima camminata e vale la pena anche solo per il panorama!
Qui abbiamo fatto volare il drone e le riprese dall’alto sono davvero qualcosa di unico! Ti lascio qualche foto per darti un’idea dell’imponenza del castello.
Ma le sorprese non finiscono! Non perderti una passeggiata alla scoperta del “monte delle scimmie”. Si tratta di un parco naturalistico poco prima di arrivare al castello, dove in compagnia di biologi e guardiani potrai scoprire da vicino ben 170 macachi giapponesi in libertà!
📍TAPPA 5: Scoprire i LAGHI
Ci sono due laghi, entrambi a circa 15 min dal centro di Villach, ma in direzioni opposte. L’Ossiacher See e il Faaker See sono gioielli naturali incastonati tra le montagne dell’Austria. Offrono scenari fiabeschi capaci di rubare il fiato. L’Ossiacher See incanta con le sue acque cristalline e le sue rive che invitano al relax e alle attività acquatiche in estate. Il Faaker See, con il suo blu intenso, sembra uscito da un quadro, regalando sensazioni di pace e serenità. Le loro rive punteggiate da villaggi pittoreschi e avvolti dalla natura creano un’atmosfera magica, perfetta per un momento di riflessione o una semplice passeggiata.
GIUSEPPE’S PIZZERIA:
Se visiti per ultimo il Faaker See e sei vicino all’orario del pranzo, non possiamo che consigliarti da “Giuseppe’s pizzeria”. Fuori stagione era uno dei pochi aperti e dobbiamo dire che è stato un’ottima scelta! Primi piatti enormi – rivisitati e riadattati all’Austria. Davvero consigliato!
BONUS📍TAPPA 6: TERME
Foto di @WARMBADERHOF
Se dopo aver girovagato alla scoperta di Laghi e Castelli hai voglia di ritagliarti qualche ora di relax assoluto prima di rientrare in Italia, non puoi perderti una visita alle Kärnten Therme di Warmbad-Villach, il polo wellness più rinomato dell’Austria meridionale.
Ben 11.000 m² accolgono i visitatori all’insegna del FUN, FIT & SPA per un’esperienza benessere a 360° con tanto di scivoli d’acqua e ciambelle.
La struttura, caratterizzata da ben 4 livelli, offre piscine, idromassaggio, palestra, spa e persino scivoli acquatici per ore e ore di divertimento, tappa perfetta in caso di pioggia!
@kaerntentherme
Ma non finisce qui! Le KärntenTherme offrono un’attrattiva davvero eccezionale: la piscina termale Urquelle, unica in Europa! Non si tratta infatti di una piscina qualsiasi, in quanto offre la possibilità di fare il bagno direttamente in una sorgente termale costituita da fondo in ghiaia per un massaggio plantare 100% naturale. L’acqua fluisce direttamente dalla sorgente e si rinnova completamente ogni tre ore, incredibile vero?
Ti è piaciuta questa guida? Non dimenticare di farcelo sapere e di condividere con noi le foto della tua prossima avventura in Austria!
Ovviamente puoi cambiare l’ordine delle tappe a tuo piacimento ma l’importante è che Salisburgo rimanga al secondo giorno in modo da dedicarci una giornata intera e da spezzare il viaggio sia all’andata che al ritorno a Villach.